by Tania Talamo
Amo definirmi un architetto alla ricerca della bellezza, l'architettura oltre ad essere il mio lavoro è una passione che mi piace coltivare e raccontare. Qui condividerò con voi le mie ricerche.
Molti architetti si sono ispirati alla natura per i loro progetti, con un approccio di sovente solo visivo e metaforico, ma di tutto rispetto! C’è chi però ha voluto, e continua ancora, a esplorare nuove strade attraverso lo studio dei processi naturali e degli organismi. Partendo dallo studio delle sub–particelle atomiche alla cinesiologia atomica degli insetti e degli animali fino ad arrivare alle relazioni ecologiche degli habitat di vita.
Parliamo dell’architetto cino–americano Eugene Tsui che in questo modo non vuole imitare le forme della natura, ma entrare nella “mente” della natura stessa e applicare quello che ne deduce per creare una nuova architettura, un nuovo atteggiamento orientato a una diversa e più attenta progettazione dei nostri ambienti di vita.
Eugene Tsui analizza i meccanismi dei fenomeni naturali, attraverso un approccio interdisciplinare, come base per la progettazione a tutte le scale compresi i materiali da costruzione e i metodi.
L’architetto Tsui parla di Architettura Evolutiva con un’attenzione al verde, l’uso di materiali innovativi, reperibili sul posto e tecnologie ecologiche.
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